CARINO MA... CHE TESSUTO E'?

Il matrimonio di Tosca D'Aquino

LE DIECI SPOSE PIU' BELLE DI SEMPRE

Alcuni matrimoni sono già finiti, altri sono ancora vivi e vegeti. In ogni caso queste dieci spose l'abito l'hanno indovinato! Ecco la classifica delle dieci spose più belle di sempre.

PRIMO POSTO: CLAUDIA GERINI

SECONDO POSTO: KATE MIDDLETON

TERZO POSTO: CHARLENE DI MONACO

5°: ANNE HATHAWAY

4°: SONIA BONOLIS

6°: ILARY TOTTI

7°: JENNIFER LOPEZ

8°: KATIE HOLMES

9°: LAVINIA BORROMEO

10°: ZOFIA RENO

IL MATRIMONIO DI ANTONIO CONTE ED ELISABETTA

ANCHE IL GIOIELLO E' LOW COST

Magari non è prezioso, ma sicuramente alla moda e di design. L'orecchino a cuore, la perla rivisitata, il pendente a cerchi concentrici. Se la sposa ha un vestito leggero e non molto importante, si può osare un bijoux appariscente e low cost.
Per le invitate via libera ai cuori, fiori, cerchi, soprattutto per ravvivare il classico tubino pastello.

2 JEWELS, 39 EURO.

2 JEWELS, 59 EURO





















2 JEWELS 59 EURO

COMETE GIOIELLI, 94 EURO

MORELLATO, 79 EURO

MORELLATO 79 EURO

SI FA PRESTO A DIRE VELO!

Di Sara Calvitto 

Si fa presto a dire "voglio il velo". Valeria Marini, sposa tardiva nella splendida chiesa dell'Ara Coeli, si è munita di virginale velo lungo quanto la navata e impreziosita con un vestito di pizzo a metà tra Grace Kelly e una diciottenne che ha passato l'infanzia in monastero preparandosi al grande giorno. Pizzi, paillettes e merletti sprecati. Sarebbe stata meglio con qualcosa di più sobrio e adatto all'età. Anche se, come parziale attenuante, c'è che il personaggio è sempre stato un po' sopra le righe e molto bamboleggiante.

 Deliziosa Keira Knightley che a sorpresa si è sposata in Provenza. Delizioso anche lui, James Righton, così giovane che a tratti sembra più il paggetto che lo sposo. Coroncina di fiori in testa a parte, l'abito corto in chiffon le dona e le conferisce freschezza.

NOBLESS OBLIGE

Bocciata! 

Un trionfo di piume che ci lascia un dubbio su chi si sia ispirata la gieffina Guendalina Tavassi nel look virginale: un cigno o uno struzzo? ( e nel caso quanti ne ha spiumati per realizzare l'imponente meringa?) L'etoile del lago dei cigni o una vistosa ballerina di flamenco in bianco?
Scollatura che indugia sulla sua sesta misura abbondante, bouquet rosso fuoco, ombrellino bianco come una cinese qualsiasi, un candido velo per nobilitare il tutto.
Ma il tutto non si fa nobilitare: l'insieme vuole sembrare principesco, ma ahimé quando la sposa si mette troppa roba non sempre il mix riesce... Un po' come al Grande Fratello!
Bocciata!  









Rimandata a settembre!  

Non fosse per i suoi trascorsi quasi ci cascavamo!
Sembra un angelo, Eva Hengel, nel giorno delle sue nozze avvenute alla presenza dei suoi figli di diverse età. Alla ex pornostar, che si è sposata in una chiesetta sconsacrata ( la scelta ha un suo senso!) il bianco dona e si abbina coi riccioli d'oro e i fiori bianchi tra i capelli. Quasi chic il coprispalle in pizzo. Scelta interessante l'abito lineare e bianco. Almeno ha evitato il velo. Regalandoci una certezza, tra le tante incertezze della vita: se si veste di bianco lei... allora anche noi!

LA VIE EN ROSE

Di Sara Calvitto 

Lei è una delle donne più belle del mondo, lui l'uomo più desiderato. Insieme formano una coppia tra le più riuscite del jet set. Forse è anche per questo che Jessica vede la vita in rosa... anche il giorno delle nozze.
Per coronare il suo sogno infatti l'attrice ha scelto la cornice pugliese di Brindisi e un vestito rosa di Gianbattista Valli.

 Romantico, con fronzoli, ruches e un tripudio di organza, con questo vestito Jessica ha fatto letteralmente saltare tre metri sopra il cielo Justin Timberlake ( nella foto intravedete anche un piede!). Se proprio l'idea di sposarvi in bianco non vi si addice e volete imitarla ecco alcune proposte altrettanto romantiche delle maison italiane.

Atelier Aimée Montenapoleone  

Brutta Spose (Roma)




















Brutta spose couture

Sorelle Franceschi

DALLE SFILATE

Di Sara Calvitto 

Ecco alcune foto della precollezione 2014 di Atelier Aimée Montenapoleone e Emé di Emé.
Un capolavoro di collezione che contempla stili diversi, dalla sposa romantica a quella "royal", dalla debuttante alla frizzante in corto. Sempre eleganti, sobri, ma con un tocco in più che fa la differenza. Accanto  le mie proposte per abbinarli al meglio.

VIVA IL CORTO!

Se le gambe sono belle perché non mostrarle anche il giorno del matrimonio?
Ecco una frizzante proposta per chi ama il corto: abito Pronovias che ricorda molto il tubino indossato da Carla Bruni alle nozze con l'allora presidente francese Nicolas Sarkozy, voluminosi orecchini di Swarovski ( acquistabili sul sito di Swarovski, sezione shop online), decolleté bianche con plateau. Un tocco vivace e di moda: il bouquet bianco e glicine.
Sa.Ca.

COPIANDO DAI VIP

Abito lineare, non proprio bianco, bouquet di rose chiare legato da un fiocco in organza, orecchini di perle. Semplice ma sofisticata, discreta senza rinunciare alla tradizione.
Da copiare per un matrimonio civile.
Sa.Ca.

Il matrimonio d'inverno, secondo VIP

Di Sara Calvitto

Primavera o estate, le stagioni più richieste dalle coppie per celebrare il loro matrimonio. Ma chi l'ha detto che l'inverno è out? Certo, invitati e sposi dovranno fare largo uso di pellicce e bisogna mettere in conto che il matrimonio potrà essere "imbiancato" da una bella nevicata. Ma anche una cerimonia d'inverno ha il suo fascino. Perché per esempio non ispirarsi alle fiabe nordiche, e fare un allestimento tra cristalli ( richiamo ai fiocchi di neve), rami spogli e lanterne? Ecco il video del "Winter Wedding" proposto dall'agenzia VIP:

 http://www.youtube.com/watch?v=pwJQObGrNTo

Che il matrimonio nel bosco abbia inizio!

SE LA MILLEFOGLIE LASCIA IL POSTO ALLA ROYAL CAKE....

Di Sara Calvitto

La torta ispirata alla sfilata di moda di Roberto Cavalli, piani e piani di glassa e in cima un bel tacco dodici; quella che ha più pizzi e merletti del corredo della nonna, dolci con incorporate fioriere di rose di marzapane rosso, la torta shabby chic e quella vintage. Roba che vi sentirete in colpa a mangiarne una fettina, e non perché siete a dieta!
Ma se non volete la classica millefoglie e preferite la wedding cake che gli invitati ricorderanno più del vostro vestito, ciò che ci vuole è Nana&Nana Cakes. Ovvero il brand di due sorelle con la passione per la pasticceria e la Sugar Art. Due menti, quattro anni di torte da tirar su un grattacielo: un talento internazionale per le maghe del Cake Design che si ispirano alla fotografia, alle illustrazioni giapponesi, alla danza, ai macarons. Non per nulla  sono state invitate a partecipare alla Squires Kitchen Exhibition in Inghilterra come intalian guests.
Ma se il matrimonio è sobrio, come si addice ai tempi, e la festa è nel giardino di casa, almeno toglietevi lo sfizio di farla voi la torta con rose inglesi di marzapane.
Nana&Nana organizzano anche corsi di cake design, portando in giro per l'Italia la loro arte. Come dicono le sorelle "la creazione che più amo è quella che non ho ancora creato". Ma magari potreste crearla voi!









Per info: www.nanaenanacakes.com

COSì VA IL MONDO

Per chi è sceso in piazza contro il diritto delle coppie omosessuali di sposarsi non sarà una bella notizia: il matrimonio gay fa bene alla salute! Secondo una ricerca della Michigan State University le coppie omosessuali che scelgono il matrimonio sarebbero più in salute di quelle che semplicemente convivono.
La ricerca, condotta su un campione di 700mila persone tra cui 3300 uomini e donne gay, non fa che confermare il trend che porta a considerare il matrimonio una scelta di vita felice.
Attendiamo che uno studio del genere si possa fare anche in Europa, e magari in Italia! Sa.Ca.

LA ROSA IN BIANCO: una formula vincente e ... alla portata di tutti!

Di Sara Calvitto

Passione per l’organizzazione degli eventi, una laurea in comunicazione, creatività, un pizzico di “psicologia” ( <<Cerchiamo di conoscere hobby, passioni, desideri dei futuri sposi per riuscire a realizzare un matrimonio che parli davvero di loro>>) , una gavetta da wedding planner in un negozio di bomboniere.  Questi gli ingredienti della storia di Tania Sardi, titolare insieme alla socia Barbara dell’agenzia  di Wedding Planner “La rosa  in bianco”, che l’hanno portata a vincere il premio CUPIDO D’ORO 2012 per il miglior stand  alla Fiera Sposidea di Villa Castelbarco. Una carriera tutta in divenire, iniziata nel 2011 con l’organizzazione di un “Wedding Day presso “La Lodovica” di Vimercate, la vendita online nel sito dell’agenzia www.larosainbianco.it di bomboniere, saponi naturali e spezie, passando per il corso professionale di Wedding Planner tenuto tra gli altri dal famosissimo organizzatore di matrimoni Angelo Garini e dalla conduttrice televisiva Silvia Dei Fiori. “I nostri clienti sono coppie di futuri sposi tra i 25 e i 40 anni che per ragioni di lavoro non hanno il tempo necessario per organizzare con cura il loro matrimonio – racconta Tania - si rivolgono a noi per evitare stress e inutili ed estenuanti week end sprecati alla ricerca di location e fornitori”. Un lusso per pochi? Non per Tania, che tenta di sfatare il mito del Wedding Planner da ricchi e nel sito internet dell’agenzia sfodera prezzi e pacchetti speciali tutto compreso. “Il nostro rapporto continuativo con i fornitori con i quali collaboriamo ci consente di ottenere degli sconti sui servizi – continua Tania - In questo modo, la spesa che gli sposi devono sostenere per la nostra consulenza viene assorbita in gran parte dallo sconto che otterranno dai fornitori”. Ogni matrimonio è unico, ma le coppie che hanno lasciato il segno non mancano: “ Abbiamo organizzato le nozze di una coppia che lavorava nella produzione dei latticini, allestendo il matrimonio con dettagli che richiamassero il tema del loro lavoro. Uno degli eventi più originali che stiamo organizzando ha come tema il pavone, contiamo davvero di stupirvi!”

A sinistra Tania, con la socia Barbara 

SOGNANDO MARCO TRAVAGLIO

SOGNANDO MARCO TRAVAGLIO, primo libro di Sara Calvitto. Trama: Difficile ritagliarsi un posto nel mondo del lavoro per Miriam, aspirante giornalista che sogna di ripercorrere le orme del suo idolo Marco Travaglio. Un viaggio nel giornalismo di provincia tra pochi soldi e molto sudore.
acquistalo su: http://ilmiolibro.kataweb.it/schedalibro.asp?id=896210
oppure scarica gratuitamente la bozza su: http://sognandomarcotravaglio.blogspot.it

VIP – VERY IMPORTANT PLANNER!

Di Sara Calvitto

La loro agenzia esiste legalmente dalla scorsa primavera, ma il primo matrimonio risale a due estati fa. Sono giovani ma hanno alle spalle una gavetta da Wedding Planners. Gli angeli dell’organizzazione di eventi sono  Paolo Vitale, laureato in Architettura e appassionato di cinema, Chiara Occhipinti, sociologa sensibile e determinata, e Alfio Pidatella, fisico ma dalle spiccate doti artistiche. Hanno aperto VIP-Wedding Architects, che organizza matrimoni tra Milano e Catania. Ma non solo!

Come è nata l'idea di diventare wedding planner?

E’ uno di quei mestieri che nasce quasi per caso. Un’amica ti chiede un aiuto per organizzare il suo matrimonio, capisci che è un bel mestiere, cerchi un corso di formazione specializzato ed ecco che alla fine ti ritrovi completamente immerso nel mondo “orchidee e confetti” del wedding.

Quanti matrimoni avete organizzato finora?

I matrimoni sono eventi a lunga scadenza. Ne abbiamo conclusi finora soltanto un paio, ma ne stiamo seguendo altri cinque che si celebreranno tutti entro quest’anno. E già ci arrivano richieste per il 2014! Il nostro è un lavoro che si basa molto sul passaparola e la fase di start up per una agenzia di wedding planner va da un minimo di tre anni ad un massimo di cinque. Per questo non ci siamo limitati solo ai matrimoni. Nel giro di un anno abbiamo organizzato anche anniversari, lauree, diociottesimi, quarantesimi, cinquantesimi e perfino il primo anno di una bellissima bimba. Questi sono eventi che si concludono nel giro di sei mesi al massimo, ma credetemi: alcuni sono impegnativi in tutto e per tutto come dei veri matrimoni (anche nel budget!!!).

Quali sono i "must have" di un matrimonio?

Attualmente in Italia il vero must in fatto di matrimoni è esattamente il Wedding Planner. Basta con i matrimoni seriali, tutti uguali e tutti banali: gli sposi di oggi vogliono un’esperienza unica ed irripetibile.

La richiesta più strana che vi è arrivata finora?

Ogni coppia ha le sue “richieste strane”: dalla sposa che non vuole la torta nuziale a quella che non gradisce la pasta, fino allo sposo che desidera come accompagnamento musicale del ricevimento la colonna sonora de “Il Signore degli Anelli”. Ed il nostro compito è duplice: da un lato dobbiamo farli ragionare sulle cose improponibili (la torta nuziale deve esserci!) e dall’altro cercare sempre di realizzare il loro sogno e farli contenti (abbiamo selezionato le musiche migliori della trilogia tolkeniana!)

Cosa chiedono le coppie che si rivolgono a voi? Vogliono affidare le incombenze dell'organizzazione a dei professionisti per non arrivare al matrimonio stressati, oppure è per avere qualcosa in più di un tradizionale matrimonio?

Direi entrambe le cose e forse qui si vede la differenza tra nord e sud. A Milano i clienti si rivolgono a noi perché non riescono a organizzare l’evento e hanno bisogno di delegare le incombenze a qualcuno. Al contrario al sud le coppie vogliono ancora seguire tutto passo passo, ma si rivolgono a noi per essere guidate, consigliate e per essere aiutate nel realizzare ciò che hanno in mente. Al sud, diciamo la verità, non siamo abituati a delegare e forse è anche per questo che la nostra professione fa ancora fatica ad affermarsi. Tuttavia al sud arrivano anche le coppie di stranieri che vogliono sposarsi in riva al mare o nella meravigliosa cornice di Taormina e che quindi hanno bisogno di un’assistenza speciale a 360°.

C'è qualche episodio particolare che ricordate del vostro lavoro?

Di episodi ce ne sono tantissimi. Ogni evento è un vero e proprio “figlio”, indipendentemente dalla grandezza e dall’importanza. Ricordo ancora tutti gli eventi in ogni particolare. Una volta la sposa ha dimenticato il bouquet in chiesa: l’abbiamo rincorsa con la macchina in autostrada per consegnarglielo prima che arrivasse al ricevimento. Gli sposi ovviamente non portano mai il cellulare ed è quindi impossibile rintracciarli! Ma anche per il cinquantesimo di S. che ci ha visto regalare agli invitati una visita specialissima del Teatro Alla Scala con tanto di tour del retropalco... Pomeriggio indimenticabile. Ma in realtà ogni singolo evento ci è rimasto nella memoria perché in fondo siamo fatti così: ci affezioniamo per davvero ai nostri clienti, tanto che alla fine diventiamo amici e ci commuoviamo quando il loro sogno finisce!!!